Forti Vauban e Maginot, 3 secoli di fortificazione militare.
Vauban è all’origine di un gran numero di siti fortificati, progettati per adattarsi alle tipiche necessità della guerra di montagna e per controllare settori nevralgici del territorio, in particolare, le vie e i passi di montagna.
Maginot ha costituito un patrimonio militare straordinario. Edificata in mezzo a splendide foreste di larici o al limitare degli alpeggi, queste fortificazioni rappresentano l’inizio di appassionanti itinerari escursionistici, tutti accessibili peraltro attraverso antichi percorsi militari.
Vauban
Colmars-les-Alpes, villaggio fortificato
Tra i villaggi fortificati, Colmars-les-Alpes, caratteristica cittadella storica, illustra i differenti stili di fortificazione.
Colmars-les-Alpes, guerra tra architettiAi confini dell’ Haut-Verdon, Colmars nel 1690 subisce l’assedio dei piemontesi. Si rende perciò necessario fortificare la zona, già a suo tempo fortificata da Francesco primo.
E’ Niquet, ingegnere generale delle fortificazioni, che se ne assume l’incarico e mette a punto la planimetria della città. Ma Vauban incalza, pressato da Luigi XIV!
E potenzia il progetto iniziale. In conclusione, Colmars è oggi un modello eccezionale nel suo genere, con il suo centro storico attorniato da bastioni e torri pentagonali incastonate tra due potenti forti, quello Francese e quello Savoiardo.
Villaggio classificato « Villages et cités de caractère ».
Colmars-les-Alpes : www.colmarslesalpes-verdontourisme.com
Entrevaux, la sfida armoniosa
Questa piazzaforte tra Nizza e Digne-les-Bains è un vero gioiello. Entrevaux, è prima di tutto un magnifico borgo medievale all’interno di un’ansa del Var, al quale vi si accede per mezzo di un ponte levatoio fortificato.
E’ anche una cittadella da far venire le vertigini, inerpicata com’è ad oltre 155 metri dalla città che si raggiunge da una robusta rampa e da una ventina di porte fortificate.
Villaggio classificato « Villages et cités de caractère ».
Entrevaux : www.tourisme-entrevaux.fr
Sisteron, la cittadella della valle della Durance
Situata al punto di confluenza tra le antiche province del Delfinato e della Provenza, Sisteron fu troppo spesso ambita e da allora fortificata! Appoggiata su di un torrione del XII secolo e bastioni del XIV secolo, l’inevitabile Vauban arriva nel 1692 e progetta una serie di manufatti militari.
Nel XVIII e XIX secolo, ad ogni rimaneggiamento della città, si richiamerà alla memoria Vauban, riprendendo in considerazione i suoi progetti.
Sisteron : www.sisteron-buech.fr
Seyne-les-Alpes, città di frontiera
Antico posto di frontiera a nord della Provenza, dominante la vallata della Blanche, Seyne si avvalse anch’essa dei suggerimenti strategici di Vauban.
Su sua richiesta, a partire dal 1693, la città fu attrezzata di una grande torre di avvistamento e di torri fortificate, in maniera tale che i suoi bastioni fossero adeguatamente consolidati.
Villaggio classificato « Villages et cités de caractère ».
Blanche Serre-Ponçon : www.blancheserreponcon-tourisme.com
Saint-Vincent-les-Forts, un forte alle porte della vallata dell’Ubaye
L’ingegnere Vauban viene ad ispezionare il sito di Saint-Vincent per ben due volte, nel 1692, e nel 1700.
Nel 1873, nel quadro di una riorganizzazione generale del sistema di difesa delle frontiere, Saint-Vincent costituisce oggetto di un ampliamento, probabilmente per costituire una retroguardia difensiva del catenaccio di Tournoux.
Dal 1879 al 1887, il sito viene trasformato in una sorta di «piazzaforte distaccata».
Il forte non è visitabile (proprietà privata), ma il borgo di Saint-Vincent-les-Forts, incastonato come un nido d’aquila, vale la pena di essere visitato per le sue prospettive mozzafiato sul lago di Serre-Ponçon
Ubaye Tourism : www.ubaye.com
Tre forti Maginot possono essere visitati ai nostri giorni
Il Forte di Tournoux nella Vallata del l’Ubaye
Impiantato su di uno sperone roccioso, alla confluenza delle vallate dell’Ubaye e dell’Ubayette (via d’accesso per l’Italia), le edificazioni del forte attirano immancabilmente l’attenzione per la loro importanza e la loro collocazione, quasi tibetana, sviluppandosi su circa 700 metri di dislivello.
Il manufatto militare di Haut Saint-Ours.
Abbarbicato su di un altipiano montagnoso, si staglia sulla frontiera franco-italiana a tiro incrociato con il forte di Roche-la-Croix. Assieme a quest’ultimo, è uno dei due manufatti più imponenti della linea Maginot nell’Ubaye, destinato alla protezione della frontiera dalle Alpi fino a Menton.
Il Forte di Roche-la-Croix.
A 1900 mt d’altezza, su uno strapiombo che domina la via del Colle di Larche ed in posizione antistante a Saint-Ours bas, il Maginot di Roche-la-Croix fa intravvedere il suo blocco di artiglieria unico. Si tratta del più imponente della Vallata.
Ubaye Tourisme : www.ubaye.com