Il Banon è un formaggio di capra proprio della regione di Banon, discreto borgo medioevale addossato alla piana di Albion tra Lure e il Ventoux.
Festivo, pregiato e di ottima qualità, questo formaggio di capra al latte crudo intero è elaborato a partire da quaglia dolce e poi fuso al mestolo prima di essere ricoperto da foglie di castagno brune, fermate tra loro da un filo di paglia naturale.
Segue un periodo di stagionatura che varia dai cinque ai dieci giorni al riparo dalla luce e dall’aria, ciò gli conferisce una pasta vellutata, dalla morbidezza indescrivibile. Sviluppa aromi ben specifici, dovuti all’alchimia che si crea tra la fermentazione della quaglia dolce e la migrazione dei tannini delle foglie di castagno verso il formaggio.
La più piccola AOC caseifica di Francia in termini i volume di produzione
Questo formaggio di carattere dal gusto unico ha ottenuto, nel luglio 2003, l’appellazione di origine controllata. Questa AOC comprende ben 179 comuni fra cui 111 sono nelle Alpi di Alta Provenza. Un capitolato d’oneri molto rigoroso obbliga le piccole strutture (55 capre in media) a mettere i loro greggi al pascolo per almeno 210 giorni all’anno.
Un poco di storai
Si racconta che l’imperatore Antonino Pio (68-161 d.C.) ne era così ghiotto che ne mangiò fino a morire di indigestione! A Jules Vernes e Frédéric Mistral piaceva, si dice, gustare questa specialità dal forte carattere.
L’evento festa di formaggio “Fête du fromage de Banon”
Sotto la trilogia di vino, pane e formaggio, questo evento accoglie sempre un gran numero di visitatori. La competizione per il miglior Banon offre al pubblico l’opportunità di esprimere la sua opinione sulla qualità dei prodotti.
Si svolge ogni anno la 3a domenica di maggio
Banon : www.banon-aoc.com (en francese)