Da Ducelia a Castellane la Valorosa
La storia di Castellane, movimentata ed intensa risale a tempi remoti. Il nome del borgo cambiò più volte: l’oppidum di Ducelia poi Salinae al tempo dei Romani e Petra Castellana nel VIII secolo. Nel Medioevo, la cittadina è definitivamente edificata ai piedi di una ripida roccia, sulla riva destra del Verdon.
Il centro antico
Oltrepassare le antiche porte del borgo, lasciarsi andare all’ozio per le stradine è un vero e proprio piacere. Qui scoprirete la chiesa Saint-Victor, costruita alla fine del XII secolo che presenta un’architettura interessante tra lo stile romanico e quello gotico. La Tour Pentagonale (Torre pentagonale) e la Tour de l’Horloge (Torre dell’orologio) risalgono al Medioevo. Facevano parte delle quattordici torri inserite nelle mura di cinta del borgo.
Il Pont du Roc, che per molto tempo è stato l’unico punto strategico per oltrepassare il Verdon, è stato distrutto varie volte. Non si hanno molte informazioni sulla sua origine che risale probabilmente all’epoca romana. La cappella Notre-Dame du Roc, edificata a 903 metri di altitudine in cima al Roc, domina la regione di Castellane sin dall’inizio del XIII secolo, ma il suo attuale aspetto risale solo alla fine del XIX secolo.
Le pareti sono ricoperte di ex-voto. Dal XV secolo in poi, Notre-Dame du Roc, santa patrona di Castellane, è stata meta di pellegrinaggi. Il più spettacolare è senza dubbio quello che si organizza la sera del 14 agosto, è la fiaccolata che svolge il suo nastro luminoso sul sentiero del Roc.
Un’eroina, la bella Judith
Sulla piazza della chiesa, la Porta de l’Annonciade è il luogo dove ogni anno si svolge la Festa del Pétardier. Per celebrare il ricordo di un lontano episodio storico. Siamo nel 1586, le guerre di religione seminano il terrore in Francia. Il Barone d’Allemagne e il Duca di Lesdiguières presero di mira il borgo.
Ma non avevano previsto il coraggio di un’abitante del borgo, Judith Andrau che brucia con acqua bollente dall’alto di questa stessa porta, il Capitano che dirige le operazioni. Castellane è ancora una volta liberata dalle grinfie di coloro che mirano a sottometterla e l’allegria e la vittoria non tardano a manifestarsi nelle strade del villaggio.
Da allora, gli abitanti celebrano il coraggio della loro eroina ogni anno, la domenica più vicina al 31 gennaio.
Posizione geografica
Al crocevia delle Alpi e del Mediterraneo, nel cuore della Riserva Geologica di Alta Provenza e del Parco Naturale Regionale del Verdon, città tappa lungo la strada Napoleone e porta delle celebri Gole del Verdon, Castellane è una cittadina dinamica e piacevole, che sa ben dosare le ricchezze del suo passato storico, la vocazione turistica e le numerose attività proposte.
Curiosità architettoniche (classificate per la maggio parte come monumenti storici)
- Notre-Dame-du-Roc (XVIII secolo);
- Chiesa Saint-Victor (XII secolo);
- Tour Pentagonale (Torre pentagonale) e Tour de l’Horloge (Torre dell’Orologio) (XIV secolo);
- Ponte del Roc (XVII secolo);
- Rovine di Petra Castellana;
- Gole del Verdon;
- Lago di Castilllon.
Manifestazioni Castellane
- Festa in costume d’epoca del Pétardier, ultimo sabato di gennaio;
- Festa patronale, giorno della festa della mamma;
- Festa della transumanza, terzo fine settimana di giugno;
- Pellegrinaggio con fiaccolata a Notre-Dame-du-Roc, il 14 agosto;
Maison Nature et Patrimoines (Casa Natura e Patrimoni)
Museo Sirènes et fossiles e museo del Moyen-Verdon. Mostre permanenti e temporanee sulla geologia, la storia e le tradizioni. Rifugio del Parco naturale regionale del Verdon, piazza Marcel Sauvaire.
www.maison-nature-patrimoines.com
Ufficio del turismo di Castellane : www.castellane-verdontourisme.com
Parc Naturel Régional du Verdon : www.parcduverdon.fr
Idées de randonnées :
Tour du Roc : www.rando-alpes-haute-provence.fr/tour-du-roc/
Belvédères du Verdon (parcours vélo n°13) : www.rando-alpes-haute-provence.fr/belvederes-du-verdon-parcours-velo-n13/
Route Napoléon à Cheval de Castellane à Senez : www.rando-alpes-haute-provence.fr/route-napoleon-a-cheval-de-castellane-a-senez/
Cadières de Brandis : www.rando-alpes-haute-provence.fr/cadieres-de-brandis/
Site des siréniens (mammifères marins fossiles) : www.rando-alpes-haute-provence.fr/site-des-sireniens-mammiferes-marins-fossiles/